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Retrospektive PIETRO GERMI: Divorzio all’italiana – Scheidung auf Italienisch

Nel 1960, ad Agromonte, immaginario paese della provincia catanese, tipico della profonda Sicilia per le consuetudini e la mentalità arretrata che vi predominano, si svolge la vicenda della passione amorosa del barone Ferdinando Cefalù. Questi, uomo di trentasette anni, coniugato da quattordici con Rosalia e ora oppresso dalle sue smancerie e dalle sue cure assillanti, si invaghisce di Angela, una cugina adolescente. Per sbarazzarsi della moglie, il barone elabora un piano. Poiché il divorzio non è ancora ammesso dal codice (la legge Fortuna-Baslini che lo istituirà sarà approvata dal Parlamento italiano, dopo le intense lotte sostenute dalle forze radicali e socialiste, nel 1970, e confermata dalla sconfitta di un referendum abrogativo nel 1974) e non rientra nemmeno nelle aspirazioni e nella mentalità dell’uomo, egli progetta di uccidere Rosalia sorprendendola in flagrante adulterio e conta di avvalersi delle ampie attenuanti previste dal codice penale italiano per il ‘delitto d’onore’ (grazie al famigerato articolo 587, che sarà abolito soltanto nel 1981). A tal fine, attira nel palazzo in cui vive, affidandogli il restauro degli affreschi, il pittore Carmelo Patanè, antico pretendente della moglie. Il barone spia e registra i colloqui fra i due, ma Rosalia e Carmelo fuggono insieme dal paese, sventando inconsapevolmente il suo piano. Divenuto oggetto di dileggio e ostracismo da parte dei compaesani, che lo considerano ‘disonorato’, il barone raggiunge i due fuggiaschi e uccide Rosalia, subito dopo che la moglie di Carmelo ha ucciso il suo consorte. Uscito di carcere nel giro di pochi anni, può finalmente sposare Angela. Ma da un’ultima immagine si intuisce che la giovane consorte non gli sarà fedele.
(Gianfranco Cercone – Enciclopedia del Cinema, 2004) 

18 maggio, ore 20:00 INAUGURAZIONE DELLA RETROSPETTIVA
Divorzio all’italiana Scheidung auf Italienisch
I 1961 | Con Marcello Mastroianni, Stefania Sandrelli, Daniela Rocca | 35 mm | OmE | 118 min
regia: Pietro Germi; produzione: Franco Cristaldi per Lux/Vides/Galatea; sceneggiatura: Alfredo Giannetti, Ennio De Concini, Pietro Germi; fotografia: Leonida Barboni, Carlo Di Palma; montaggio: Roberto Cinquini; scenografia: Carlo Egidi; costumi: Dina Di Bari; musica: Carlo Rustichelli.
 
Introduzione al film: Mario Sesti (in inglese)

Arsenal – Institut für Film und Videokunst e.V.
Potsdamer Straße 2, Berlin-Tiergarten

Veranstaltet vom Arsenal – Institut für Film und Videokunst in Zusammenarbeit mit dem Italienischen Kulturinstitut Berlin
www.arsenal-berlin.de

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In occasione della PRIMA SETTIMANA DEL CINEMA ITALIANO NEL MONDO 2018
 
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  • Organizzato da: Arsenal – Institut für Film und Videokunst e.V.
  • In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura Berlino