Attraverso i suoi docenti il Politecnico di Milano racconta storie di cultura politecnica: storie di scienza, tecnologia e creatività, di traguardi raggiunti dai suoi grandi maestri, di visioni future. Tre incontri moderati dal Dr. Erik Wegerhoff (ETH Zurigo).
Poli-Tech Stories
Giampiero Bosoni: Marco Zanuso. Progettare l’innovazione, innovare la progettazione.
gio 2 dicembre 2021
ore 19
Evento online. Live-Stream via Zoom: www.bit.ly/3FSxk50
In lingua italiana con traduzione simultanea
Marco Zanuso (Milano, 14 maggio 1916 – Milano, 11 luglio 2001) è stato un architetto, designer, urbanista e accademico italiano. È considerato un maestro carismatico che ha attraversato la storia del design e dell’architettura moderna, un progettista rigoroso e appassionato che non è mai caduto nella tentazione di formalismi compiacenti, la cui architettura, forte e rigorosa, testimonia costantemente la capacità di porsi di fronte al tema del farsi del manufatto architettonico con una curiosità e una disponibilità verso la sperimentazione dei linguaggi e delle tecnologie, assolutamente straordinaria. Ha contribuito al dibattito nel dopoguerra sul “movimento moderno” nell’architettura e nel design. Zanuso è stato uno dei primissimi ad interessarsi ai problemi dell’industrializzazione del prodotto e all’applicazione dei nuovi materiali e tecnologie
agli oggetti di uso comune.
I suoi oggetti ottennero numerosi riconoscimenti e sono esposti presso il Museum of Modern Art di New York e presso la collezione permanente del design della Triennale.
Tra le architetture occorre ricordare i complessi per Olivetti in Sud America, stabilimento Necchi a Pavia e il Nuovo Piccolo Teatro di Milano; tra i progetti di design vanno menzionati quelli per Arflex, Brionvega, Borletti, Gavina, Bonacina, Kartell, Siemens. Svolse attività didattica presso il Politecnico di Milano.
Giampiero Bosoni è docente di architettura degli interni e allestimento al Politecnico di Milano.
In collaborazione con il Politecnico di Milano
Il pubblico è invitato ad osservare le misure di prevenzione e contenimento della pandemia da Covid-19 attualmente in vigore.
Misure di prevenzione e di contenimento dell’infezione da Covid-19:
Per partecipare agli eventi o visitare la mostra si prega il gentile pubblico di presentare una certificazione che attesti la vaccinazione o la guarigione (2G-Regel).
Le persone vaccinate devono presentare il certificato di vaccinazione. L’ultima dose di vaccino deve essere avvenuta 14 giorni prima dell’evento.
Per coloro che sono guariti è richiesto un test PCR positivo, risalente ad almeno 28 giorni ma non più vecchio di sei mesi. Se il risultato positivo del test PCR risale a più di sei mesi fa, è valido in combinazione alla certificazione di vaccino, avvenuta almeno 14 giorni prima.
Oltre alla prenotazione, occorre presentare un documento d’identità con foto, una prova di vaccinazione completa o il certificato di attestata guarigione.
Si consiglia di arrivare con un certo anticipo alla serata per evitare code all’ingresso.
Per permettere la tracciabilità dei contatti in caso di sospetto coronavirus l’Istituto redige al momento della registrazione una lista degli ospiti con i seguenti dati: nome, indirizzo, numero di telefono e indirizzo e-mail. Durante la visita, tutti i partecipanti sono tenuti a portare con sé un documento d’identità. Conserveremo le liste degli ospiti per 4 settimane secondo l’art. 5 DSGVO e nel rispetto dei principi della protezione dei dati.
Si prega il gentile pubblico di indossare una maschera protettiva medica durante tutto l’evento o tutta la visita, mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro e seguire le istruzioni del personale in servizio di guardiania.