Attraverso i suoi docenti il Politecnico di Milano racconta storie di cultura politecnica: storie di scienza, tecnologia e creatività, di traguardi raggiunti dai suoi grandi maestri, di visioni future. Tre incontri moderati dal Dr. Erik Wegerhoff (ETH Zurigo).
Poli-Tech Stories
Marco Biraghi: Nuove architetture a Milano
gio 25 novembre 2021
ore 19
Evento online su Zoom www.bit.ly/3BKeRFx
In lingua italiana con traduzione simultanea
Nel 1959 usciva il libro Nuove architetture a Milano di Roberto Aloi. Si trattava di una raccolta di una settantina di edifici che miravano a mostrare il nuovo volto di Milano ricostruito dopo la “bufera devastatrice” della seconda guerra mondiale. Gli edifici che vi venivano presentati, pur non costituendo una selezione di “tendenza”, mostravano i caratteri di un’architettura coerente, civile, tesa ciascuna per la propria parte alla costruzione di una città.
Oggi, a sessant’anni di distanza, qual è il panorama delle nuove architetture a Milano? Possiamo rintracciarvi una pari coerenza? Ed esiste ancora la volontà unanime – sia pure perseguita individualmente – di partecipare a una costruzione collettiva? L’incontro proverà a rispondere a questi interrogativi, analizzando la produzione architettonica milanese dell’ultimo decennio.
Marco Biraghi è docente di storia dell’architettura al Politecnico di Milano.
In collaborazione con il Politecnico di Milano.
Il pubblico è invitato ad osservare le misure di prevenzione e contenimento della pandemia da Covid-19 attualmente in vigore.
Misure di prevenzione e di contenimento dell’infezione da Covid-19:
Per partecipare agli eventi o visitare la mostra si prega il gentile pubblico di presentare una certificazione che attesti la vaccinazione o la guarigione (2G-Regel).
Le persone vaccinate devono presentare il certificato di vaccinazione. L’ultima dose di vaccino deve essere avvenuta 14 giorni prima dell’evento.
Per coloro che sono guariti è richiesto un test PCR positivo, risalente ad almeno 28 giorni ma non più vecchio di sei mesi. Se il risultato positivo del test PCR risale a più di sei mesi fa, è valido in combinazione alla certificazione di vaccino, avvenuta almeno 14 giorni prima.
Oltre alla prenotazione, occorre presentare un documento d’identità con foto, una prova di vaccinazione completa o il certificato di attestata guarigione.
Si consiglia di arrivare con un certo anticipo alla serata per evitare code all’ingresso.
Per permettere la tracciabilità dei contatti in caso di sospetto coronavirus l’Istituto redige al momento della registrazione una lista degli ospiti con i seguenti dati: nome, indirizzo, numero di telefono e indirizzo e-mail. Durante la visita, tutti i partecipanti sono tenuti a portare con sé un documento d’identità. Conserveremo le liste degli ospiti per 4 settimane secondo l’art. 5 DSGVO e nel rispetto dei principi della protezione dei dati.
Si prega il gentile pubblico di indossare una maschera protettiva medica durante tutto l’evento o tutta la visita, mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro e seguire le istruzioni del personale in servizio di guardiania.