Con Prof. Dr. Alessandra Gilibert e Dr. Pavol Hnila
Le „Pietre del Drago“ nelle montagne armene. Una manifestazione della serie Science Café dell’IIC Berlino e dell’Istituto Slovacco di Berlino in collaborazione con EUNIC Berlin.
Science Café è una nuova serie dell’Associazione degli Istituti di Cultura Europei EUNIC Berlin, dove giovani scienziati presentano i loro progetti di ricerca al grande pubblico. Scienziati invitati da un istituto di cultura parlano presso l’istituto di cultura di un altro paese. Nel nostro caso, una coppia italo-slovacca parla delle misteriose millenarie “pietre del drago” dell’alta montagna armena.
Le montagne dell’Armenia sono conosciute in tutto il mondo per le loro numerose e pittoresche chiese paleocristiane situate su pendii scoscesi e in valli nascoste. Pochi sanno però che migliaia di anni prima della nascita di Cristo questo aspro paesaggio è diventato la culla di una straordinaria arte monumentale, di cui rimangono oggi molte testimonianze impressionanti e allo stesso tempo enigmatiche. Si tratta delle cosiddette “Pietre del Drago”, monumentali stele di basalto costruite almeno 4000 anni fa su pascoli estivi a 3000 metri sul livello del mare. Le stele, che possono essere alte più di cinque metri, rappresentano principalmente tre figure di animali: pesci giganti, montoni e gru. Alessandra Gilibert e Pavol Hnila, insieme al loro partner armeno Arsen Bobokhyan, hanno riscoperto le stele, ne hanno localizzate più di un centinaio e ne hanno scavate scientificamente alcune per la prima volta. La coppia di archeologi italo-slovacchi spiegherà come hanno potuto datare queste opere d’arte e discuterà il loro significato e la loro funzione originaria. All’inizio, le stele furono create con un notevole sforzo collettivo; in seguito, la loro percezione è cambiata più volte nel corso dei millenni e gli uomini di epoche diverse le hanno di volta in volta reinterpretate e caricate di nuovi significati. In questo modo le pietre silenziose sono diventate un archivio che parla della storia antica dell’umanità.
Prof. Dr. Alessandra Gilibert è docente presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. È specializzata nel Vicino Oriente antico. I suoi progetti attuali includono la Siria, il Libano, l’Iraq e l’Armenia.
Dr. Pavol Hnila è assistente di ricerca presso la Libera Università di Berlino. Si occupa di archeologia dell’Anatolia, del Caucaso, del Mediterraneo orientale e dei Balcani.
30 ottobre, ore 19 all’IIC Berlino tramite ZOOM (troverete il link a breve)
La manifestazione si svolge in lingua tedesca
In collaborazione con l’Istituto Slovacco di Berlino