Francesca Melandri e Nora Bossong parlano della storia italiana e tedesca, del vecchio e del nuovo colonialismo, dell’intreccio tra discriminazione di classe, razzismo e sessismo e di come le generazioni più giovani affronteranno una tale eredità.
Per alcuni decenni la storia coloniale è stata un punto cieco nella cultura della memoria italiana e tedesca. Ora, grazie anche ad alcuni romanzi recenti, la consapevolezza dell’opinione pubblica è in aumento, favorendo un dibattito più intenso su come guardare al ricordo della storia coloniale come a un’opportunità verso una storia condivisa e un’Europa diversa, con valori comuni e confini aperti.
Introduzione: Irmgard Maria Fellner, Incaricata per le Politiche Culturali Estere e vicedirettrice del Dipartimento Cultura e Comunicazione
Con:
Francesca Melandri, scrittrice italiana, la cui ultima pubblicazione, nel 2019, è stata ” Über Meereshöhe (Più alto del mare)” presso Klaus Wagenbach, Berlino.
Nora Bossong, autrice tedesca, pubblicata da ultimo nel 2018 “Das Böse” presso Hanser Literaturverlage, Monaco di Baviera, e, nel 2019, “Schutzzone” presso Suhrkamp, Berlino.
Moderazione: Tonia Mastrobuoni, giornalista e corrispondente per la Germania del quotidiano La Repubblica.
Nell’ambito del Weltempfang – Centro per la politica, la letteratura e la traduzione alla Fiera del libro di Francoforte 2020.
In collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Germania, il Consolato Generale d’Italia a Francoforte sul Meno e gli Istituti Italiani di Cultura di Colonia e Berlino.
In lingua tedesca e in inglese.